SOUND HEALING: GUARIRE GRAZIE ALLA MUSICA

SOUND HEALING: GUARIRE GRAZIE ALLA MUSICA

GUARIRE GRAZIE ALLA MUSICA

Questa pratica millenaria sfrutta le vibrazioni sonore per ristabilire l'equilibrio dentro di noi, offrendo un'esperienza di rilassamento profondo favorendo guarigione e rinascita.

La guarigione è una capacità innata di ogni essere vivente che si realizza solo grazie alla presenza interiore dentro sé di una forza capace di riprodurre la vita.
Scopriamo insieme il potere trasformativo della terapia del suono e come può influenzare positivamente la nostra vita.

Storia della Musica

Il sound healing, anche chiamato musicoterapia, è una disciplina che utilizza la musica e i suoi elementi come il suono, il ritmo, la melodia e l'armonia, con lo scopo di far vivere una guarigione alla persona che riceve il trattamento, tutto grazie alla musica, attraverso vibrazioni sonore e frequenze specifiche. Permette perciò di lavorare attivamente su un’ampia gamma di malfunzionamenti biologici del nostro corpo, utilizzando la musica per trattare inconvenienti emotivi, fisici o cognitivi, come ad esempio:

  • disturbi dell’umore, come ansia e depressione

  • disturbi del sonno

  • disturbi dell’alimentazione

  • disturbi del comportamento

  • disturbi cognitivi, come la demenza o i morbi

  • disturbi dello sviluppo

  • disturbi fisici, come il dolore cronico

  • disturbi legati allo stress, come lo stress post-traumatico

La musica può essere utilizzata come mezzo per esprimere emozioni, sensazioni e sentimenti, per stimolare la memoria o per rilassare spirito, mente e corpo, ma anche come punto d’arrivo: rimanere in uno stato di piena consapevolezza mentre si sta ascoltando la musica permette di aumentarne il suo valore curativo e benefico.

La musicoterapia è una tecnica antica da sempre utilizzata in numerose civiltà, sia ancestrali che moderne: l’arte della musica è parte integrante della nostra storia da circa 55000 anni, è dunque l’espressione artistica sonora e viscerale che accomuna tutti i popoli e le genti che hanno vissuto su Madre Terra insieme a noi. L'uso della musica a scopi di guarigione è documentato in numerose civiltà dal mondo antico ad oggi, prevalentemente all'interno di un modello di pensiero magico-religioso e sciamanico.

Conferme scientifiche odierne inoltre ci garantiscono che la capacità degli ominidi di emettere suoni a intonazione variabile sia la prova che la musica è apparsa prima della parola scritta, con un’origine differente rispetto all’invenzione della scrittura. Suoni melodici potrebbero essere stati canzonati dagli esseri umani sin dai primi giorni della nostra specie, avendo così radici profonde nella storia umana. Uno dei ritrovamenti più significativi è stato quello dei cosiddetti "flauti di osso" scoperti in siti archeologici del paleolitico superiore, scolpiti da ossa di uccelli e mammiferi, utilizzati per produrre suoni musicali. Altri ritrovamenti archeologici dimostrano che i primi uomini e donne utilizzavano tamburi etnobotanici ricavati da pelle e materiali naturali, molto simili agli attuali tamburi sciamanici. 
Al di là degli strumenti, ci sono anche prove di pratiche musicali rituali nelle culture antiche: ad esempio in alcune pitture rupestri risalenti a migliaia di anni fa possiamo trovare raffigurazioni di scene di danza e musica, suggerendo che la musica fosse parte integrante delle attività culturali e rituali delle società antiche.

Nell’Egitto antico i sacerdoti usavano la voce per attivare i centri energetici del corpo, che noi ora chiamiamo chakra, in India hanno sempre cantato con i mantra, in Tibet che oltre alla recitazione di canti utilizzano le campane, le flange e i carillon nelle loro pratiche spirituali, e nell’antica Grecia si praticava la riarmonizzazione fisica e sprituale con le dissertazioni filosofiche di Platone e Pitagora.

Teoria-pratica del Sound Healing

L’approccio della terapia del suono si basa sull’idea quantica che tutto nell’Universo è in costante vibrazione, compresa la vita in tutte le sue sfumature e quindi anche la nostra personale, ma soprattutto il nostro corpo fisico: ogni sua particella ha una particolare frequenza vibratoria e più particelle con la stessa frequenza compongono un tessuto o un organo che risuonerà alla medesima frequenza (concetto di risonanza libera sviluppato dalla ricercatrice americana Barbara Hero).

Una delle caratteristiche distintive del nostro cervello rispetto a tutti gli altri organi del corpo, in termini di risposta alle vibrazioni, è la sua sensibilità a qualsiasi strumento che emetta onde acustiche poiché tende a sintonizzarsi naturalmente con il segnale esterno, rendendo la sua frequenza vibratoria libera di modificarsi semplicemente rimanendo in ascolto di specifiche vibrazioni.

"Il suono è una frequenza e tutte le frequenze sono in armonia con l'universo.
Se conosci l'importanza del suono, realizzerai che tutto ciò che hai intorno a te è solo musica che suona in armonia."
Nikola Tesla

Le frequenze musicali curative sono un concetto che si basa sull'idea che determinate frequenze sonore possono avere effetti benefici sul corpo e sulla mente umana. Una delle teorie più conosciute è quella dei numeri 3-6-9 di Nikola Tesla, che sostiene che queste frequenze siano fondamentali per comprendere l'universo e la vita che ospita. La scelta di queste frequenze deriva dallo studio della numerologia per la presenza massiva nell’universo dei numeri 3, 6, 9, quindi multipli di 3, il numero mistico per eccellenza.

Ad oggi abbiamo molte compilation di musica e frequenze curative, ma sono state utilizzate sin dai tempi antichi: i monaci gregoriani cantano questi suoni fondamentali che ritroviamo anche nelle frequenze curative del Dio degli antichi canti sanscriti indiani.

396 HZ – Liberazione da ansia e senso di colpa
417 HZ – Cambiamento, lasciare andare il passato
528 HZ – Armonizzazione del DNA
639 HZ – Apertura e Connessione
741 HZ – Risveglio interiore
852 HZ – Ordine spirituale

Queste si chiamano frequenze del Solfeggio e possono influenzare positivamente la mente conscia e subconscia: si crede che l'esposizione a queste armonie frequenziali possa avere effetti benefici sul benessere umano, contribuendo al rilassamento, alla riduzione dello stress e al miglioramento della concentrazione.
Se proviamo a sommare le cifre delle frequenze noteremo che sono tutte multiple di tre (ad esempio 528= 5 + 2 + 8 = 1 + 5= 6). Inoltre 528 Hertz è anche chiamata la frequenza del miracolo, in quanto basata sulla matematica dell’otto, considerato numero fondamentale per l’uomo, poiché contenuto nel DNA e vicino alla frequenza di Schumann.
La frequenza di Schumann è un'altra teoria importante in questo contesto: rappresenta il suono di risonanza naturale della Terra, che si aggira intorno ai 7.83 Hz, con armoniche multiple. E’ composta da una serie di frequenze elettromagnetiche che circondano la Terra e sono generate dalle scariche elettriche nell'atmosfera, soprattutto durante i temporali.
E’ interessante menzionare balene e i grandi cetacei perché sono noti per i loro versi complessi e melodiosi che utilizzano per comunicare, orientarsi e forse anche per altre funzioni sociali! Questi canti possono coprire una vasta gamma di frequenze, spesso sovrapponendosi alle frequenze di Schumann.

Strumenti ed Elementi

Le pratiche del sound healing utilizzano vibrazioni sonore per influenzare positivamente l'equilibrio e ristabilire il benessere fisico, mentale ed emotivo delle persone.
Il suono ha un'incredibile capacità di penetrare in profondità nel nostro essere, arrivando al cuore e all’anima, risvegliando in noi sensazioni di pace, gioia e armonia. Le vibrazioni penetrano nelle nostre cellule, alleviando lo stress, sciogliendo le tensioni e promuovendo una sensazione di benessere totale.
Le sessioni di terapia del suono offrono un momento di pausa dal caos quotidiano, permettendoci di riconnettere con noi stesse e di recuperare l'equilibrio interiore. Attraverso l'uso di strumenti come campane tibetane, gong, ciotole di cristallo e la voce umana, la terapia del suono ci avvolge in un abbraccio di suoni curativi.

Per favorire il benessere fisico, emotivo, mentale e sociale delle persone, gli incontri circolari di guarigione musicoterapica avvengono grazie alle armonie di strumenti musicali che possono variare a seconda delle esigenze specifiche delle intenzioni, degli obiettivi e delle persone presenti alla sessione, che spesso prende il nome di sound bath o bagno sonoro.

Solitamente ci si ritrova in ambienti pacifici e neutri, anche immersi nella natura, prevedendo l’uso di incensi e comodi tappetini yoga per distindersi e lasciare andare le tensioni. Il sound bath porta in uno stato meditativo progressivo, in modo veloce e profondo.
Ecco una lista ispirazionale riguardo gli strumenti più famosi e più particolari, molti dei quali ci permettono di lavorare attivamente con la nostra intuizione e possono divenire fonte guaritiva anche a casa nostra, in autonomia!

  • campane tibetane o sciamaniche, campane di cristallo

  • gong

  • tamburo sciamanico

  • tamburo oceanico

  • handpan e hangdrum

  • didgeridoo

  • diapason

  • theremin

  • arpa, arpa laser, arpa di cristallo

  • harmonium

  • ocarina

  • maracas

  • flauto dei nativi americani, flauto di pan

  • waterphone

  • koshi bells 

Ovviamente possiamo usufruire di tutti gli strumenti musicali per rilassarci ed entrare in meditazione profonda, quindi è previsto anche l’uso di tastiere, tamburi, viole e chitarre: sarà compito del musicista musicoterapista creare la coesione armonica perfetta per il gruppo che tratterà. Ogni strumento ha un elemento particolare (fuoco, aria, acqua, terra, etere) che può evocare in noi determinate sensazioni ed emozioni.

"La musica è una formula matematica eseguita dal cuore. Le sue note sono equazioni che si risolvono nell'anima, creando un'armonia che va oltre la comprensione razionale."
Albert Einstein

La musica è fondamentale per la nostra vita e i nostri rituali e Noi ci lasciamo completamente travolgere dal suo potere. Il sound healing è tra le nostre pratiche preferite per Festival e Retreats! Insieme possiamo amplificare le proprietà curative della musica.

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